
UNA ISDE 2025 SOSTENIBILE PER TUTTI
A ogni livello, dalla FIM alla Federazione Nazionale organizzatrice fino ai Moto Club locali, c’è un impegno condiviso a rispettare i più alti standard ambientali. Tutte le attività si svolgono nel pieno rispetto delle normative locali, del Codice Ambientale FIM e dei quattro principi promossi dallo “Sport for Nature”. La tutela dell’ambiente non è facoltativa: tutti gli eventi riconosciuti dalla FIM prevedono regole obbligatorie e sanzioni in caso di mancato rispetto.
Per gestire in modo responsabile eventi ad alto impatto come la 6DAYS® Italia 2025, gli organizzatori seguono linee guida dettagliate, pensate per proteggere le risorse naturali e contribuire agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs). Un team tecnico specializzato garantisce che tutte le moto partecipanti rispettino rigorosi limiti sonori, in conformità con le normative tecniche e ambientali.
Ogni evento è supervisionato da un Environmental Steward certificato e formato attraverso il rigoroso programma di sostenibilità della FIM Academy, ed è autorizzato a far rispettare gli standard internazionali. Durante l’edizione di Bergamo, una commissione di esperti sarà presente in loco per ridurre al minimo l’impatto ambientale e promuovere risultati positivi per l’ecosistema e la comunità locale.
Autorità presenti all’ISDE 2025
- Direttore del CID
- Direttore della Commissione Ambiente e Normative Fuoristrada FMI
- Delegato CID
- FMI Sustainability Steward
- Delegato Ambientale FMI
- Delegato FMI
- Rappresentante della società di misurazione acustica BIONOISE
- FIM Sound Control Officer
- Rappresentante per la sostenibilità del Moto Club Bergamo
- Rappresentante Icostech
Controllo dei livelli sonori e prevenzione dell’inquinamento acustico
Gli specialisti FIM effettuano ispezioni tecniche su tutte le moto in gara, comprese le misurazioni in decibel, utilizzando una strumentazione avanzata e metodi certificati. L’evento si avvale di un Sound Control Officer (SCO) e, se necessario, di un ingegnere acustico. Inoltre, scarichi e silenziatori devono rispettare tutti i requisiti in materia di controllo del rumore (art. 1.79 e 1.31 del regolamento tecnico Enduro ISDE).
Anche l’impianto audio del paddock è regolamentato per ridurre al minimo l’impatto. Misure specifiche vengono adottate per limitare il rumore generato dai veicoli di gara, di supporto e organizzativi, con sistemi di monitoraggio in grado di rilevare eventuali superamenti dei limiti consentiti, prevenendo rischi per la salute umana e la fauna locale.
Quest’anno, sotto la guida della Federazione Italiana, verranno condotte analisi acustiche e della qualità dell’aria con apparecchiature automatiche durante tutti i sei giorni dell’evento. Sei centraline di monitoraggio acustico continuo saranno posizionate lungo il percorso, accompagnate da un monitoraggio costante della qualità atmosferica (PM, CO, NOx, SO₂).
Valutazione di Impatto Ambientale
Gli organizzatori hanno effettuato la Valutazione di Compatibilità Ambientale, comprendente analisi della fauna, della flora e del contesto geologico, con relative misure di mitigazione. Questa è obbligatoria a livello nazionale: si tratta di una procedura tecnico-amministrativa preventiva che mira a identificare, prevedere, valutare e mitigare gli impatti ambientali potenziali di un progetto nel breve, medio e lungo periodo.
Selezione dei percorsi
Il tracciato è stato selezionato con cura, in accordo con le autorità locali, nel pieno rispetto delle aree protette.
Rispetto del patrimonio nazionale e locale
Le autorità locali si coordineranno per restringere l’accesso alle aree protette. Specifiche zone dedicate al pubblico verranno stabilite per promuovere la sicurezza e la tutela ambientale.
Tutela della biodiversità e del suolo
La protezione della biodiversità e la salvaguardia del terreno sono al centro della strategia ambientale della 6DAYS® Italia 2025.
Misure per la biodiversità
- Esclusione aree sensibili: i percorsi ecologicamente sensibili sono esclusi dalle prove cronometrare. Questo per garantire che la flora e la fauna locali non siano a rischio.
- Piano a tutela della flora e della fauna: azioni specifiche in aree di partenza, arrivo e assistenza per diminuire l’impatto umano e preservare l’ecosistema locale.
- Gestione delle acque nere: tutte le acque di scarico prodotte da camper e mezzi all’interno del paddock sono raccolte e trattate presso un impianto autorizzato all’interno del sito, in modo tale da prevenire la contaminazione delle falde acquifere naturali.
Misure per la prevenzione del suolo
- Ripristino del terreno: ogni area modificata sarà riportata alle condizioni originarie.
- Prevenzione sversamenti: il personale che maneggia oli, carburanti e altre sostanze pericolose è formato nella prevenzione delle fuoriuscite per evitare la contaminazione del suolo.
- Tappetini ambientali obbligatori: tutti i partecipanti devono utilizzare tappeti ambientali approvati dalla FIM nel Parc Fermé, nei punti di controllo e nelle aree di rifornimento per prevenire l’inquinamento del suolo. Le condizioni specifiche sono indicate nei regolamenti particolari dell’evento.
- Zone di lavaggio controllate: le aree destinate al lavaggio delle moto sono dotate di un adeguato sistema di drenaggio e di superfici impermeabili, in conformità con il Codice Ambientale FIM, per prevenire il deflusso e proteggere il suolo.
Una Mappa Ambientale sarà disponibile tramite l’app ufficiale e presso la segreteria dell’evento per fornire indicazioni chiare sulle zone protette e sui protocolli di sostenibilità.
Attraverso queste misure, la 6DAYS® Italia 2025 rafforza il proprio impegno verso la responsabilità ambientale, garantendo che il motorsport e la natura possano convivere in armonia.
Ogni pilota deve rispettare il Codice Ambientale FIM e dotarsi di tappetino protettivo omologato. Questi saranno disponibili all’acquisto nel paddock. Ogni area di assistenza deve essere attrezzata con un estintore funzionante.
Rispetto della flora e della fauna
La protezione della biodiversità è una priorità assoluta. È necessario un piano per proteggere la fauna e la flora, con particolare attenzione ai luoghi in cui si trovano la partenza, l’arrivo e le zone di rifornimento.
Azioni previste:
- Preservare la flora esistente nelle aree coinvolte.
- Aderire ai quattro principi di Sport for Nature.
- Vietata ogni attività di estrazione o taglio di specie vegetali.
- Ripristino dei sentieri montani.
- Gestione forestale sostenibile.
- Piantumazione di specie autoctone.
È vietata la combustione di vegetazione, rifiuti o materiali infiammabili all’aperto. È assolutamente proibita la raccolta o cattura di fauna selvatica.
Gestione dei rifiuti
La gestione dei rifiuti è coordinata con i Comuni locali. Personale ed attrezzature dedicate sono predisposte per il corretto smaltimento. Nel paddock, la raccolta e lo stoccaggio temporaneo dei rifiuti speciali e pericolosi saranno affidati a un’azienda autorizzata.
ISDE – Regole del paddock
- È severamente vietato scaricare acque nere sul suolo. La violazione comporta denuncia da parte delle autorità competenti. I team devono raccogliere le acque in appositi serbatoi e smaltirle nell’area dedicata all’ingresso del paddock, chiaramente segnalata.
Sensibilizzazione dei partecipanti
Tutti i partecipanti devono rispettare le normative vigenti. Nel paddock e nelle prove, un messaggio audio preparato dalla Federazione Nazionale verrà trasmesso regolarmente, richiamando spettatori e piloti alla sicurezza e al rispetto della natura.
Paper Consumption Reduction
Risultati e regolamenti saranno gestiti tramite un’app mobile dedicata, riducendo significativamente l’uso della carta.
Obiettivi di sviluppo sostenibile
L’evento è conforme agli obiettivi.
Responsabilità climatica
La 6DAYS® Italia 2025 aspira a essere un evento climaticamente responsabile. Il processo inizia con una rigorosa misurazione delle emissioni di gas a effetto serra associate all’evento seguendo lo standard ISO 14067 per garantire accuratezza e coerenza. Una volta quantificate le emissioni, vengono attuate azioni mirate di mitigazione per ridurre l’impronta ambientale, come l’ottimizzazione dei trasporti, dell’uso dell’energia e della gestione delle risorse. Le eventuali emissioni residue vengono poi compensate attraverso crediti di carbonio certificati e, potenzialmente, tramite iniziative ambientali locali, rafforzando l’impegno dell’evento verso la responsabilità climatica. Per garantire trasparenza e credibilità, l’intero processo è sottoposto a certificazione da parte di un ente terzo, posizionando la 6DAYS Italia 2025 come modello per eventi motoristici sostenibili.
Dimensione sociale
La 6DAYS® Italia 2025 abbraccia un forte impegno sociale, garantendo che l’evento sia inclusivo, accessibile e orientato alla comunità. Progettato per incoraggiare la partecipazione delle donne nel motorsport, l’evento promuove la diversità sia in pista che fuori. L’accessibilità è una priorità fondamentale: aree specifiche del paddock e alcune zone di prova saranno attrezzate per le persone con mobilità ridotta, includendo parcheggi dedicati e servizi personalizzati per garantire a tutti un’esperienza confortevole. L’organizzazione è inoltre orgogliosa di collaborare con associazioni che rappresentano persone con disabilità, favorendo un’inclusione significativa durante tutto l’evento. Inoltre, un piano coordinato per la donazione delle eccedenze alimentari contribuirà a sostenere enti di beneficenza locali e a ridurre gli sprechi, rafforzando la dedizione dell’evento alla responsabilità sociale e alla sostenibilità.
Con queste azioni, la 6DAYS® Italia 2025 rafforza come modello di sostenibilità ambientale, sociale e sportiva per gli eventi motoristici internazionali.
